30.06.2009
Primo bilancio del Presidente CIJM Amar Addadi
Si è tenuta in mattinata allo stadio Adriatico di Pescara la conferenza del Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) Amar Addadi che ha tracciato un primo bilancio di Pescara 2009. Il presidente Addadi ha sottolineato anzitutto i numeri record di questa XVI edizione per poi passare in rasegna i primi risultati che sottolineano la crescita tecnica di questa manifestazione. “Il record mondiale della Pellegrini ha dichiarato Addadi nobilita questi Giochi e non credo di sbilanciarmi nel considerarla la n°1 di questa edizione anche se vi sono tantissimi atleti di grande livello come i nuotatori Bernard e Mellouli e tanti altri che sarebbe troppo lungo enumerare . L’attenzione della stampa è stata altissima e il numero degli accreditati ha oltrepassato le 1000 unità superando i numeri di Almeria 2005. Riguardo poi al doping, Addadi ha sottolineato il fatto che sinora non vi sono stati casi e che viene effettuata una media di 40/60 prelievi giornalieri che vengono poi inviati al Laboratorio dell’Acquacetosa a Roma che fornisce le risposte entro le 48 ore successive”. Addadi ha poi proseguito elogiando quanto è stato fatto in materia di impianti e di Villaggio Mediterraneo visti i tempi ristretti in cui si è dovuto muovere il Comitato Organizzatore in considerazione anche della tragedia del terremoto. “I Giochi , ha continuato Adadi, sono stati voluti fortemente dalla città di Pescara e da tutto l’Abruzzo e la presenza del Presidente del CIO Jacques Rogge sta a testimoniare l’attenzione del maggiore organismo dello sport internazionale nei confronti di Pescara 2009 ed è una grande forma di riguardo nei confronti di una regione così provata”. Sul tema della presenza futura di Israele e Palestina, Addadi ha detto che dipenderà dalla decisione di questi due paesi la cui domanda di ammissione ai Giochi ,se ci dovesse essere , verrà vagliata contestualmente.